Sotto l’egida della Presidenza francese della Convenzione delle Alpi, il 18 e 19 febbraio, sulle sponde del lago di Annecy (FR), si è tenuta la conferenza alpina "Risorse idriche e corsi d’acqua nelle Alpi: adattamento alle problematiche poste dal cambiamento climatico". Il formato interattivo della conferenza ha incoraggiato gli oltre 100 partecipanti, provenienti da 6 Paesi alpini, a discutere le loro questioni e idee sugli sviluppi presenti e futuri delle Alpi, il serbatoio dell'acqua d'Europa. La base di queste discussioni sono stati i contributi di scienziati, di responsabili politici a livello regionale e stimolanti dimostrazioni di esempi pratici della regione alpina, spesso realizzate con il cofinanziamento dell'UE. Il primo giorno della conferenza è stato dedicato al tema "I corsi d’acqua nelle Alpi nell’epoca del cambiamento climatico"mentre il secondo giorno è stato riservato alla "Gestione delle risorse idriche e dei conflitti idrici nelle Alpi". Tra le principali priorità emerse durante le discussioni vi erano: comunicazione efficace, decisioni politiche e sensibilizzazione nonché scambio di dati scientifici, approcci integrati (sia in termini di combinazione di questioni legate alla siccità e alle inondazioni, sia in termini di gestione transfrontaliera delle acque), finanziamenti coerenti e una più profonda comprensione delle risorse idriche.
La Presidentessa del Comitato Permanente, Alexandra Bonnet, si è congratulata con i partecipanti per la ricchezza di buone pratiche e per l'utile contributo al lavoro futuro della Convenzione delle Alpi. Nella sua presentazione inaugurale la Segretaria generale Alenka Smerkolj ha illustrato il lavoro passato e attuale della Convenzione delle Alpi sull'acqua, in particolare attraverso la passata Piattaforma Gestione dell'acqua nelle Alpi (2009-2019), il Comitato consultivo sul Clima alpino ed il Gruppo d'azione 6 (AG6) di EUSALP. Sempre la Segretaria generale, ha colto l'occasione per incontrare Thierry Billet, Presidente dell'Associazione Città alpina dell'anno e Vicepresidente dell'agglomerato di Grand Annecy.