Popolazione e cultura
Oggi le Alpi sono abitate da più di 14 milioni di persone. Solo 150 anni fa la popolazione alpina era la metà di quella odierna. Attualmente nelle Alpi assistiamo a due fenomeni: l’aumento demografico generale e lo spopolamento di alcune aree. Le persone tendono a concentrarsi nelle vallate montane più facilmente raggiungibili, con maggiore accesso al mercato del lavoro, all'istruzione, alla sanità e ad altri servizi sociali. Si affermano inoltre nuove tendenze demografiche, come l'arrivo dei cosiddetti "nuovi montanari" (RSA5). I cambiamenti nella popolazione influenzano anche l'ambiente e il paesaggio alpino tradizionale.
Le Alpi sono molto ricche in termini culturali e linguistici, con ricadute anche sulle attività economiche della regione. La popolazione alpina svolge inoltre un ruolo importante nella conservazione delle tradizioni alpine, da un lato, e nello sviluppo e nell'innovazione, dall'altro.
Il primo obbligo generale sancito nella Convenzione quadro (art. 2, comma 2a) riguarda la popolazione e la cultura, e stabilisce l'obiettivo “di rispettare, conservare e promuovere l'identità culturale e sociale delle popolazioni locali e di assicurarne le risorse vitali di base, in particolare gli insediamenti e lo sviluppo economico compatibili con l'ambiente, al fine di favorire la comprensione reciproca e le relazioni di collaborazione tra le popolazioni alpine ed extra-alpine”. Sulla base di questo obbligo, nel 2006 è stata adottata la Dichiarazione Popolazione e cultura.
Il tema è tra le priorità dell'attuale Presidenza italiana, con tre campi d'azione dedicati: l'aggiornamento dei dati della RSA 5, la promozione di iniziative culturali nell'ambito del programma di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 e le riflessioni per l'elaborazione di una Strategia della Cultura Alpina.
Protocolli e dichiarazioni
Gruppi di lavoro tematici
- Gruppo di lavoro sull’Agricoltura e la Silvicoltura di montagna
- Piattaforma Agricoltura di Montagna (2011-2019)
- Gruppo di lavoro Turismo sostenibile (2015-2019)
- Gruppo di esperti ad hoc per l'elaborazione della RSA5 (2013-2014)
Il tema del patrimonio culturale alpino è anche parte integrante delle attività del Gruppo di Azione 6 di EUSALP che si occupa del tema "Preservare e valorizzare le risorse naturali, comprese quelle idriche, e quelle culturali", coordinato dal Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi e dal Land Carinzia.
Documenti e pubblicazioni selezionate
- Final report of the Compliance Committee on the implementation of the Declaration “Population and Culture” (2024)
- Report on the Ecological Transition in Agriculture and Forestry, including a section on Peatland and Carbon Farming/Multifunctionality (2024)
- The Alps in 25 Maps (2018)
- The Role of Women in Mountain Areas (2018)
- Programma di lavoro pluriennale della Conferenza delle Alpi 2017-2022 (2017)
- Risoluzioni del 12° Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi (2017)
- Segnali Alpini 8: Agricoltura di montagna (2017)
- Le Alpi Otto paesi, un territorio, 2a edizione (2016)
- 5° Relazione sullo stato delle Alpi: Cambiamenti demografici nelle Alpi (2015)
Progetti
- GO! 2025 Capitale Europea della Cultura Nova Gorica - Gorizia
- DuALPlus (Programma Spazio Alpino) – Aumentare l'attrattiva della doppia educazione per l'artigianato e il commercio nello Spazio Alpino (2018-2021)
- AlpFoodway (Programma Spazio Alpino) – Un approccio interdisciplinare, transnazionale e partecipativo al patrimonio culturale alimentare alpino (2017-2019)
- Il ruolo delle donne nelle aree di montagna (dal 2017)
- Alpen-Forum-Innsbruck sul cambiamento climatico e la salute (2016) - in tedesco
- Festival Leggere le Montagne (dal 2015)
- Viaggio We are Alps (dal 2014)
- Young Academics Award - Premio giovani ricercatori (dal 2012)
- Concorso fotografico (dal 2010)
- Gioco di carte “Il mondo sulle Alpi” (2009)